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mercoledì 15 agosto 2018

Neymar, parole shock


Quattro anni dopo, è sempre tempo di dolore nel rapporto tra Neymar e la Nazionale. Il Mondiale casalingo finì tra le lacrime per il grave infortunio provocato da Juan-Camilo Zuniga nel quarto contro la Colombia, che impedì all’attaccante di giocare la semifinale contro la Germania. In Russia è stato invece tutto il Brasile a fermarsi ai quarti, battuto dal Belgio.
'O’Ney' ha fallito, perché non può ovviamente bastare aver fatto un turno in più rispetto a Leo Messi e Cristiano Ronaldo, gli unici due giocatori che il mondo del calcio riconosce superiori al fuoriclasse brasiliano, che hanno terminato la propria corsa agli ottavi a distanza di poche ore l’uno dall’altra. Neymar ha fatto meglio dei due rivali anche per aver segnato un gol nella fase ad eliminazione diretta, decisivo per eliminare il Messico agli ottavi, ma la delusione per non aver fatto la differenza contro il Belgio è troppo forte per essere smaltita in fretta. L’attaccante del Paris Saint-Germain è stato bersagliato dalla critica, anche quella brasiliana, per le solite cadute teatrali, spesso al limite e anche oltre delle simulazioni, durate per tutto l’arco della partita.
E allora sarà anche per questo che quello del day after non è solo un profondo dispiacere, ma un vero e proprio dolore, come il numero 10 ha detto esplicitamente esprimendo le proprie emozioni su Instagram, arrivando addirittura a mettere in discussione la prosecuzione della propria carriera: "Ora è difficile trovare la forza per voler continuare a giocare a calcio, ma sono sicuro che Dio mi darà abbastanza forza per affrontare qualsiasi cosa – ha scritto Neymar – Ecco perché non smetterò mai di ringraziare Dio, anche nella sconfitta. Perchè so che il suo cammino è molto migliore del mio. Sono molto felice di far parte di questa squadra, sono orgoglioso di tutti. Il nostro sogno si è interrotto, ma non lo hanno tolto dalla nostra testa e dai nostri cuori“. "Il dolore è molto grande – ha aggiunto il leader della Seleçao – perché sapevamo che avremmo potuto andato oltre, abbiamo avuto l'opportunità di fare la storia … ma non era questa volta".
Fonte: QUI


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