Il garage di casa era diventato un mattatoio: era lì che uccideva e macellava i poveri cani randagi che avevano la sfortuna di imbattersi in lui. Poi li faceva a pezzi e li cucinava per servirli nei piatti del suo locale spacciandoli per chissà quali prelibatezze cinesi.
Sì, perché il protagonista di questa orrenda storia, è un ristoratore cinese di Firenze individuato grazie a una segnalazione anonima. Al locale sono stati apposti i sigilli. E ora rischia una multa di 30mila euro oltre al carcere.
Lui è stato scoperto. Ma quanti sono quelli che continuano indisturbati una pratica che il mondo cinese considera del tutto “normale”: mangiare cani e gatti?
Naturalmente ognuno è libero di avere le proprie idee e scegliere di essere vegetariano, vegano o onnivoro. Ma un pensiero va anche a tutti quei camion della morte che ogni giorno ci sfrecciano sotto il naso in autostrada.
Maiali, vitelli e mucche, terrorizzati. Stipati fino all'inverosimile. Destinazione: i banchi dei supermercati.
Fonte: ilmessaggero.it
Nessun tipo di animale deve essere mangiato, gli animali sono essere viventi come noi, ed hanno il diritto di vivere, di essere rispettati e amati, no massacrati e venduti come come oggetti.
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