Ebola, caso sospetto a Torino: profugo e medici in isolamento per profilassi

È in corso il trasferimento presso l'ospedale Amedeo di Savoia di Torino del paziente originario della Guinea che quest'oggi si è presentato al Pronto soccorso delle Molinette con febbre alta. In serata si conosceranno gli esiti degli accertamenti per verificare l'eventuale presenza del virus Ebola.

Dalla Regione Piemonte si precisa che si tratta di un «caso sospetto a basso rischio», infatti l'uomo presenta febbre alta e proviene da una zona dove è presente il virus Ebola, ma non risultano comportamenti a rischio (per esempio contatti con malati o con persone decedute).

Sono tutti negativi gli esiti degli accertamenti clinici per il caso sospetto di Ebola a Torino. Lo comunica l'assessorato alla Sanità, precisando che il paziente resterà ricoverato nel reparto di isolamento dell'Amedeo di Savoia fino a domani, quando è atteso il responso ufficiale definitivo del centro di riferimento nazionale dello 'Spallanzanì di Roma.

Esattamente un anno fa, nell'agosto del 2014, l'assessorato alla sanità della Regione Piemonte aveva allertato in via precauzionale la propria rete di emergenza, inviando alle Aziende sanitarie regionali istruzioni operative con l'indicazione delle procedure da mettere in atto per la valutazione del caso, l'attivazione della consulenza infettivologica sul territorio, l'isolamento e l'eventuale trasferimento o trasporto del caso con il 118 nei reparti di malattie infettive per gli accertamenti diagnostici preliminari.

Fonte:  ilmessaggero.it