Cucinotta: la bellezza mediterranea ne fa 47

«Bisogna adeguarsi al tempo che passa. Sono affezionata ai miei anni e credo di portarli bene». Così dichiarava qualche giorno fa Maria Grazia Cucinotta nel corso di un'intervista rilasciata proprio in occasione del suo imminente compleanno. In effetti per l'attrice il tempo sembra non passare mai e ora che la donna spegne 47 candeline ne dà l'ulteriore dimostrazione.

La Cucinotta è stata una delle prime italiane a esportare il modello della femmina mediterranea, in controtendenza con gli stereotipi di bellezza diffusi in tutto il mondo e propinati sia dalle maison di moda sia dagli spot pubblicitari. Le sue forme procaci, il suo décolleté gentile e i suoi fianchi prorompenti hanno impazzire generazioni di uomini non dimentichiamo che la Cucinotta ha anche posato per il calendario di Panorama nel 1997 e ha riproposto il mito della donna tutta-curve.

Ma il fascino siculo non è tutto: alla base del successo dell'attrice c'è anche un mix di talento e spirito d'intraprendenza. Maria Grazia è una donna poliedrica, che in vent'anni di carriera si è sempre divisa tra cinema, televisione e spettacolo, in veste anche di produttrice e regista.

Deve il suo successo a un uomo, che la scelse come sua partner in uno dei film cult per eccellenza. Era il 1994 e la giovanissima Cucinotta recitava accanto a quel mostro sacro di Massimo Troisi ne Il postino, pellicola che ottenne anche un Premio Oscar per la miglior colonna sonora. Questo ruolo fu per lei un vero e proprio trampolino di lancio, che le permise di farsi conoscere non solo in Italia ma anche nel resto del mondo.

Da questo momento in poi la sua carriera è tutta in discesa: nel 1995 prende parte a I laureati di Leonardo Pieraccioni e nel 1999 entra nel cast di Il mondo non basta, l'ennesimo capitolo della saga 007 con Pierce Brosnan. Poi numerose partecipazioni a pellicole nostrane e straniere come la commedia La seconda moglie di Ugo Chiti e Ho solo fatto a pezzi mia moglie con Woody Allen e Sharon Stone. Ai ruoli sul grande schermo alterna fiction e film televisivi, come Il bello delle donne 2, Maria Maddalena e Pompei, l'attività di produttrice cinematografica (con il film All the Invisible Children, diretto da registi Emir Kusturica, Spike Lee, Ridley Scott e John Woo) e quella di doppiatrice (I Simpsons e Felix il coniglietto e la macchina del tempo). Nel 2011 debutta come regista con il cortometraggio Il maestro, trasmesso in esclusiva da SKY Italia DIVA Universal.

Nella vita, un solo grande amore: il marito Giulio Violati, con il quale è sposata dal 1995 e ha avuto una figlia, Giulia. Niente gossip né paparazzate: la Cucinotta ha occhi solo per la sua famiglia. È ambasciatrice dell'Onu e, a causa di un tentato stupro vissuto all'età di vent'anni, si batte da sempre per difendere le donne vittime di soprusi - ha firmato anche una capsule collection per Maria Grazia Severi a favore della Fondazione Pangea Onlus.

Fonte: novella2000.it