Eva Grimaldi: «Ero alcolizzata»

Una delusione d’amore e il grande dolore della separazione: ad Eva Grimaldi è bastato questo per spingersi sull’orlo del baratro. «Ero a un passo dall'alcolismo patologico», ha raccontato, tra le lacrime, l’attrice durante un’intervista a Domenica Live.

La sua vita ha rischiato di andare a rotoli quando il marito Fabrizio Amoroso l’ha lasciata. «Ero alcolizzata - ha confessato -. Si può cedere all'alcol o alla droga anche a 50 anni. Anzi a questa età è peggio che in gioventù, quando c'è tempo davanti per rialzarsi e rimettersi in carreggiata. A una certa età, invece, manca proprio la terra sotto i piedi, sei completamente destabilizzata. Ero a un passo dall'alcolismo patologico, ma poi sono stata salvata, per fortuna».

Per risalire la china è stata decisiva per lei la vicinanza dell’amica Imma Battaglia: «Lei mi ha aiutato tantissimo. È una donna molto forte, mi ha preso per mano e mi ha fatto uscire dal tunnel», ha aggiunto Eva, che ha anche raccontato del rapporto con il suo storico ex, Gabriel Garko, con il quale è rimasta una bellissima amicizia. «Ma forse noi due eravamo troppo invidiati», ha aggiunto.

L’attrice ha poi raccontato la sua infanzia vissuta in una situazione molto vicina all’indigenza in una famiglia senza padre, con tre fratelli maggiori. «In famiglia non c'erano molti soldi. Da piccola i regali li ricevevo dalla Caritas. Non potevo nemmeno andare a scuola. Ho fatto solo la scuola d'obbligo e poi ho portato avanti il mio sogno di diventare attrice. Sono balbuziente - ha poi svelato - quando andavo a scuola chiamarono mia madre per dirle che dovevo andare in una classe differenziata perché balbettavo. Mia madre si oppose e mi mandò in una scuola privata delle suore che non si poteva permettere, quindi mi ci mandò facendo le pulizie lì gratis. Oltre al fatto che balbettavo, avevo l'apparecchio e il busto, mi discriminavano ma sorridevo sempre».

Fonte: covermg.com