Vuole le minuscole sulla carta d'identità e fa ricorso contro il Comune

Bergamo, 7 novembre 2015 - Ci sono quelli che fanno ricorso contro le decisioni del Comune sulle chiusure delle strade, sugli orari dei locali, su nuove opere pubbliche. L'amministrazione comunale di Bergamo in questi giorni ha dovuto accantonare duemila euro rivolgendosi ai propri avvocati per un ricorso decisamente anomalo: una signora vuole che su documenti e carta d'identita' il suo nome e cognome venga scritto con le iniziali maiuscole e con il resto minuscolo. Mentre invece il programma informatico in uso ai servizi anagrafici, come quelli della maggior parte dei Comuni, prevede che nome e cognome siano tutti in maiuscolo. Il Comune ha dovuto far partire l'iter con relazioni del servizio, la validazione del responsabile e la delibera di giunta per la costituzione in giudizio. Il tutto senza che la signora abbia spiegato che cos'abbia contro la maiuscole. 

(Fonte AGI)