Massima allerta in Argentina: avvistato il pericoloso narcotrafficante El Chapo, evaso a luglio

Le autorità argentine e cilene hanno diramato uno stato di «massima allerta» per la possibile presenza nella regione di confine tra i due paesi del pericoloso narcotrafficante messicano Joaquin 'El Chapò Guzman, protagonista di una spettacolare fuga da un carcere di massima sicurezza messicano, a luglio, e da allora in cima alla lista dei criminali più ricercati. Secondo il quotidiano argentino 'Clarin' il narcotrafficante, capo del cartello di Sinaloa, potrebbe nascondersi vicino Bariloche, in Patagonia, vicino al confine con il Cile, e potrebbe cercare di attraversare la frontiera in qualsiasi momento. Altri media sostengono invece che si trovi dall'altra parte del confine, pronto ad attraversarlo. «Se dovesse confermarsi la notizia e se dovesse cercare di entrare nel territorio nazionale, bisogna catturarlo. Contro di lui c'è un mandato di cattura internazionale», ha detto il ministro dell'Interno cileno, Jorge Burgos. I posti di frontiera, come il passo Cardenal Samoré, sono presidiati da «numerosi agenti, armati e dotati dei veicoli necessari ad affrontare ricerche ed inseguimenti su quel territorio. Anche a Bariloche e Villa La Angostura sono stati inviati gruppi della Gendarmería Nacional. Secondo la stampa argentina alcuni testimoni avrebbero assicurato di aver visto El Chapo in un bar a Bariloche. Notizie che non sono state tuttavia confermate ufficialmente.

Non è la prima volta che girano voci sulla presenza di Guzman in Argentina: dopo la fuga dell'11 luglio si era detto che trovasse nella provincia di La Rioja. Arrestato nel febbraio 2014 Guzman è fuggito dopo 17 mesi di dentenzione dal carcere di Almoloya, percorrendo un tunnel di 1500 metri che congiungeva le docce del penitenziario ad una casa. Già nel 2001 era scappato di prigione, dal carcere di Puente Grande, nello stato di Jalisco, nascosto in un cesto della biancheria, grazie alla complicità di funzionari del carcere ed agenti di custodia. Il quotidiano 'La Nacion' cita fonti del Ministero per la sicurezza secondo cui si sta ora cercando di appurare la veridicità di queste ultime voci al suo riguardo, «un'allerta giunta da fuori» secondo cui 'El Chapò potrebbe appunto tentare di attraversare la frontiera tra Cile e Argentina.

Fonte: ilmessaggero.it